QUOTA 300escursioni in montagna adatte a tutti

Cartografia su base: © OpenStreetMap contributors - con licenza CC-BY-SA



Guarda le Foto

Bocchetta d’Arbola ----- 22 Luglio 2012

(Clicca qui per scaricare la relazione in pdf pronta per la stampa)

Partenza: Alpe Devero (VB) 1630 m. circa
Arrivo: Bocchetta d’Arbola (Albrunpass) 2409 m.
Dislivello: circa 800 m.
Livello di difficoltà: (E) Escursionistico
Tempi: 3.00 ore la salita, 2.30/3.00 ore la discesa
Note: Giro ad anello di sviluppo notevole (circa 19 km. l’intero giro)

Avvicinamento:
Giunti a Gravellona Toce con la A26 si prosegue fino a Domodossola, quindi si imbocca l´uscita per Crodo, Valle Antigorio. Si risale parte di questa bella vallata, passando accanto a Crodo e giungendo poco dopo a Baceno. Appena passato il paese al primo tornante si prosegue dritti sulla sinistra per la val Devero; giunti a Goglio si imbocca il ponte sulla destra che porta alla centrale elettrica; da qui la strada, piuttosto lunga ma agevole, sale fino al paesino di Devero. L’accesso all’alpe è interdetto alle auto private, bisogna quindi lasciare le auto nel parcheggio sottostante (a pagamento).

Descrizione percorso:
Giunti a Devero (m.1631) all´incrocio prima del ponte, a pochi metri sulla sinistra si trovano una fontanella e una stazione cartografica, che permette di orientarsi a chi è sprovvisto di una cartina.
Si parte seguendo la carrareccia che, costeggiando il ruscello, conduce alla località Canton. Nei pressi del ponticello che porta al rifugio CAI Castiglioni, si devia a destra, salendo in leggera diagonale sugli ampi prati che si alzano verso il bosco. Entrati nella rada vegetazione si prosegue nella valletta denominata il "Vallaro", alle pendici del P.zo Stange.
Si prosegue costeggiando il ruscello e dopo aver superato alcune baite si entra in una zona pianeggiante. Camminando sulla sinistra, si giunge in breve al Lago delle Streghe, incantevole laghetto delimitato da detriti morenici, alimentato da una sorgente sotterranea. Scendendo per buone tracce ci si porta ad un piccolo tronco che serve da ponticello e, lasciata la diramazione che porta a Crampiolo, uno dei centri rurali dell'Alpe Devero, si continua sulla sinistra per iniziare il giro del Lago di Devero, detto anche di Codelago, gita di grandi emozioni paesaggistiche. Si prosegue lungo la sponda sinistra del lago superando piccole penisole in un ambiente di grande bellezza con boschi di larice e prati. Giunti al termine del lago si prosegue su di un piccolo dosso per poi arrivare al Lago di Pianboglio, altro splendido esempio di laghetto alpino. Si devia ora verso nord lungo il sentiero che inizia a salire con una pendenza più accentuata per arrivare alla Bocchetta d’Arbola (2409 m.), punto di confine con la Svizzera e importante valico prima dell'apertura della strada del Sempione.
Dopo la sosta per il pranzo il nostro cammino riprende e dopo aver disceso la rampa percorsa in salita si devia a sinistra, in direzione dell’Alpe Forno per poi scendere su comodo sentiero che percorre la valletta del Canaleccio e sbocca sul versante orientale del lago che si costeggia fino a Crampiolo ed in breve si ritorna all’Alpe Devero.

Clicca sulle immagini per ingrandire


Torna indietro